In questo periodo di quarantena ho cercato di sfruttare il tempo a disposizione progettando …
Il futuro è adesso
C’è un futuro davanti a noi , c’è un futuro per le PMI , le piccole e medie imprese, c’e’ un futuro per il nostro lavoro e le nostre attività: se però questo futuro sarà bello o brutto dipende in massima parte solo da noi stessi.
Le misure di “aiuto” alle imprese, ai lavoratori, ai professionisti e alle partite i.v.a da parte dello Stato sono inefficaci e inefficenti: non è un parere personale polemico, ma la semplice realtà dei fatti.
Gli aiuti non arrivano, le banche non erogano i prestiti garantiti dallo Stato, le lungaggini burocratiche vengono accentuate drammaticamente dal numero di richieste…
In questo scenario contare su aiuti esterni è pura illusione: dobbiamo cavarcela da soli …o quasi !
Perchè quel “quasi” ?
Perchè ed io personalmente , Ruggero Romano, come Studio Rider, ho deciso di sviluppare 2 progetti di aiuto alle piccole e medie imprese per poterle aiutare nella ripresa delel attività.
L’industria automotive “cuba” in Italia circa il 20% del PIL : c’e un ‘indotto molto vasto , costituito per circa il 90% , da PMI.
Si tratta di aziende che forniscono i cosi’detti TIER 1 dell’industria utomobilistica, cioè le aziende che danno componenti finiti per il montaggio a bordo vettura.
Per poter entrare in questo mercato, anche solo come TIER 2, cioè in subfornitura , sono previste procedure, regole , qualifiche impegnative e, come minimo , almeno la certificazione iso 9001 (poi si passa alla IATF 16949…!)
Queste qualifiche sono impegnative e soprattutto espongono il fornitore a negoziazioni con aziende più grandi e esperte nei processi di qualifica, estermamente esigenti; i contratti di fornitura includono spesso clausole sulle modalità di prova e collaudo, sulle garanzie, sui costi di rivalsa in caso di non conformità che espongono il fornitore al rischio di vedere erodere tutto il suo margine di guadagno .
Assicurarsi non basta (e non serve ! Nessuna assicurazione vi paga i danni se avete sottoscritto contratti di fornitura di cui poi non siete stati in grado di rispettare le clausole e i vincoli per incompetenza o ignoranza).
Sapere è Potere !
Ho quindi realizzato un progetto di webinar online in cui ci si avvale di espertii del settore della fornitura automotive per chiarire e dare istruzioni semplici e sicure alle PMI che vivono il mondo della subfornitura nei settori dell’auto,ma anche del bianco, della meccanica automatica, ferroviaria, aereospaziale, farmaceutica, food … cioè tutti quei settor caratterizzati da un’attenzione forte ad affidabilità e conformità a requisiti id prodotto e norme.
“Chiedilo a Guido”
Si chiama ” Chiedilo a Guido” e trovare già in rete le presentazioni e la puntata ZERO : di seguito i link.
https://www.youtube.com/watch?v=QiTgKWVxriI
La seonda iniziativa riguarad invece la gestione dei protocolli di sicurezza per essere conformi alle prescrizioni in materia di contenimento del contagio COVID 19.
Se avete bisgno di preparare un protocollo di sicurezza, una o più procedure di sicurezza, se volete verificare mediante un audit (sia in sito chein remoto) il livello di conformità di quanto state applicando, lo Studio Rider è a vostra disposizione : potete inviare una mail a info@ruggeroromano.it o telefonare al 3381503474 per fare le vostre domande .
La partecipazione ai webinar “Chiedilo a Guido” ed il check online per la sicuezza covid 19 sono entrambi gratuiti .
FAI LA COSA GIUSTA
“Non ho tempo” mi sono sentito rispondere in quetsi giorni e addirittura nel periodo di quarantena, da imprenditori, responsabili aziendali, manager … Ma, se non ora , quando ?
La realtà è che seguire un webinar , leggere un documento, farsi fare un audit di verifica, inconsciamente ci mette a disagio : abbiamo la sensazione di impiegare il nostro tempo in modo non utile , “non lavorando” …ma questo è LAVORARE .
Nel momento in cui , come sta capitando, la produzione è ridotta del 50 e addirittura 70% , lavorare non è produrre poco (e male…) ,ma pianificare e attuare le azioni per la ripresa: formarsi, acqusisire conoscenze, organizzare , pianificare , fare riunioni in call conference …ADESSO.
Dopo sarà troopo tardi.
Se “non avete tempo” personalmente , fate formazione ai vostri collaboratori , invitateli a partecipare a queste iniziative: servirà anche a sostenerli e rassicurarli in questo momento di incertezza e disagio sociale e soprattutto darà loro la fiducia che la loro azienda si sta muovendo e quindi sta creando un nuovo futuro anche per loro
“Call to action” ovvero “In azione”
L’azione è partecipare, contattatemi, scrivetemi, telefonatemi , prendete contatto.
Il primo passo è importante perchè è l’inizio di un cammino: restare fermi o , peggio , andare nella direzione sbagliata sarà letale !
Ricorda che :
1- il primo passo non ti costa nulla ( e nememno quelli successivi…)
2- non sei obbligato a proseguire
3-precludersi la conoscenza vuol dire ridurre le opportunità
Quindi … FA LA COSA GIUSTA !